L'AMORE E' TUTTO?

Lui era un uomo davvero gentile.
Romantico, sensibile, pieno di attenzioni. E' la vita che si è accanita.
Il lavoro che non girava. L'autostima che andava a picco. Fortuna lei, sempre lì ad amarlo. A raccogliere i suoi fallimenti con l'ennesimo sorriso. A farlo sentire importante. Come una zattera in mezzo al mare. Però l'amore non basta, se sei tu che non riesci ad amarti.
La prima volta è stato un ceffone. Forte, inaspettato, in piena faccia. Prima il sibilo nell'aria e poi l'impatto. Il naso che comincia a sanguinare. Il labbro spaccato. E gli occhi di lei spalancati, increduli, mentre si porta una mano alla bocca.
Non ci sono parole dopo. Solo un silenzio di piombo. Un uomo tramutato in bestia accasciato su una sedia, accanto a una piccola donna ferita, disposta ancora a fargli una carezza.
La volta dopo è stata una spinta contro il muro. Poi un calcio, un pugno, una mano che afferra i capelli e tira forte. Il raptus e subito dopo lo sgomento. Le promesse, puntualmente disattese, di non farlo mai più. Il perdono di lei, quasi dovuto, aggrappato alla scusa che lui "non è davvero così".
Ricordo che la cosa che mi aveva colpito di più della brutta storia di Massimo di Cataldo, accusato di maltrattamenti dall'ex Anna Laura Millacci, era quello che la donna aveva dichiarato in un'intervista il giorno dopo aver postato la foto del suo viso tumefatto su Facebook, facendo esplodere la bomba: "Lui non è un uomo violento, è un uomo gentile, lo scriva. Gli parte la testa, ma solo con me...". Sulla vicenda poi sono state dette tante cose: che lei è un'esibizionista a caccia di pubblicità, che lui manipola amici e parenti per nascondere la verità. Machissenefrega!
Quello che mi sta a cuore è che sul tema violenza sia venuto a galla un aspetto che spesso s'ignora: l'orco può essere un individuo al di sopra di ogni sospetto, mansueto, cordiale, perfino sensibile, che a casa si trasforma in Mr. Hyde. Basta niente a far scattare la miccia: la pressione sul lavoro, le frustazioni, lo stress. Pochi giorni prima della vicenda del cantante, avevo letto la storia che vi ho raccontato all'inizio.
Sono stati tre anni di botte e silenzio. Due immagini dello stesso uomo che non combaciavano. Il ragazzo dolce degli inzi e quello aggressivo per cui lei aveva paura di rientrare a casa la sera. Dopo mesi d'inferno lei gli ha chiesto di farsi curare. E lui, alla fine, si è convinto, pur continuando a negare il problema. Ci è voluto tanto coraggio e tanto amore, per lasciarlo. E per salvarsi. Anche se è tornato l'uomo speciale di un tempo e lei continua ad averlo nel cuore, non ci ricascherà. Avendo conosciuto "l'altro" che abita in lui, non si fida. Ha saputo chiedere aiuto. E' stata forte.
Ma quante, lo sono altrettanto?



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